La Toscana è per la sua armoniosa natura e per l’arte che circonda e coinvolge il visitatore una meta ideale per l’organizzazione del proprio matrimonio.
Cultura, arte, eleganza la fanno da padrona in città come Firenze, Siena, Lucca e Pisa ma nel cuore della provincia senese c’è una perla, una piccola città di inestimabile bellezza, conosciuta e apprezzata in tutto il mondo: San Gimignano.
Qualche settimana fa ci siamo trovati a Pancole, frazione del comune di San Gimignano, per uno shooting fotografico all’agriturismo “I Borghi” e abbiamo pensato bene a fine lavoro di andare a riscoprire i vecchi profumi, i colori più intensi e gli scorci più nascosti di uno dei luoghi più belli della nostra regione.
La macchina fotografica, fedele compagna di viaggio, ci segue ovunque andiamo ed è pronta a raccontare quello che i nostri occhi vedranno.
Circondata da verdi colline e da filari di viti che producono in prevalenza la popolare vernaccia, arriviamo nella città delle antiche torri. Parcheggiamo vicino a Sant’ Agostino, edificio sacro che raccoglie al suo interno affreschi di Benozzo Gozzoli, Del Pollaio e molti atri artisti. Passiamo attraverso vicoli che portano il segno della storia e costeggiamo il museo di archeologia e la Galleria di Arte Moderna e Contemporanea.
Proprio all’interno di questo spazio ci siamo trovati qualche anno fa a fotografare il matrimonio civile di Roberto Viani e Paola proprietari della rinomata Locanda Viani in San Gimignano. Il racconto di quella lieta giornata, in cui ci siamo trovati a fare fotografia di matrimonio circondati da dipinti e opere d’arte lo lasceremo ad altra occasione, e proseguiamo il nostro tour arrivando nella piazza della cisterna dove ci siamo divertiti ad immortalarci come i tanti turisti presenti.
I segni del passato e della forte identità culturale si avvertono possenti gettando gli occhi al cielo e ammirando le imponenti torri segno distintivo della città e della ricchezza che vi era un tempo. Siamo arrivati alla scalinata che porta al Duomo e penso a quante giovani future spose hanno percorso i gradini con il cuore in gola. A lato della chiesa collegiata si erge il Palazzo del Podestà, sede del comune, dove nella sala Dante circondati da notevoli affreschi avvengono le cerimonie civili.
Decidere di sposarsi in questa città significa ricercare atmosfere romantiche di altri tempi, significa piazze e vicoli stretti che raccontano secoli di storia, significa decidere di vivere il magico momento del matrimonio in quella che l’Unesco ha riconosciuto essere “città del patrimonio mondiale, culturale e naturale”.
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